El Ghibli - rivista online di letteratura della migrazione

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mia cara giungla

sujata bhatt

Ora il luogo più sicuro per te è una serra.
Gli animali devono stare allo zoo.
Gli uccelli hanno la propria gabbia
da qualche altra parte, lontano;
e i serpenti vivono in tane da serpente.
Ho spruzzato sulle zanzare;
non c’è motivo di tenerle.
Mi dispiace che siano morte anche le farfalle.
È stato un incidente.
Non essere triste. Verrò a trovarti ogni giorno.
Indosserò la nuova tenuta tropicale, con elmetto e il resto.
Porterò biscotti e tè Darjeeling solo per noi.
Mia cara giungla, per favore cerca di capire
il mio amore per te; quanto ho bisogno della tua
giungleggiante giunglosità.
Oh, come potrei vivere senza la tua verde,
verde crudezza tutto intorno?

Traduzione di Loredana Foresta

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papaveri in traduzione

sujata bhatt

per Ioana Ieronim

In romeno
le interminabili file di papaveri
sono una viva fiamma d’amore –
In inglese diciamo di non conoscere
questo amore.
Oseremmo dire
che la loro intensità è amore?
In inglese, diciamo che i papaveri ci parlano,
che la loro intensità ci chiama a gran voce –
e diciamo che è l’insistenza
del richiamo a muoverci.
Ma perché?
Perché li mutiamo in bocche?
Dell’amore non abbiam certezza,
ma potrebbe esserci, ammettiamo.
Non possiamo escludere l’amore,
eppure, non vogliamo parlarne.
Sarebbe troppo,
l’intensità dell’amore dei papaveri –
No, diciamo, no.
Però i papaveri ci chiamano.

26 Agosto 2009, Crear

Traduzione di Loredana Foresta

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après un rêve

sujata bhatt

per John Ashbery

Gelato torrone e cioccolato,
lamponi, mirtilli, pistacchi e mandorle –
Billie Holiday per strada –

Passato e futuro profumano di sciroppo d’acero.
C’è uno specchio a provarlo.
Un uomo si china su una donna, chiede, chiede –

Chi è quell’uomo? Chi quella donna?
I capelli di lei in ricci perfetti, la camicetta di seta
le scivola via, e in quello specchio sono sommersi –

Ecco il ragazzo che volevi essere,
tutto innocenza e onestà, il viso raggiante di sogni.
Li senti gli aeroplani? Le senti le sirene?

Traduzione di Loredana Foresta

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Anno 7, Numero 30
December 2010

 

 

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