Via Candiani, oltre via Varé
Quando in Bovisa c'era ancora la vecchia stazione, l'ultimo tratto di via Candiani, oltre via Varé,dove ora hanno fatto il parcheggio, sembrava tanto lungo. C'era un campo di erbe alte e incolte sul lato destro della strada, dall'altra parte muri di cinta, più o meno come ora.
Di sera, in inverno, faceva un po' paura percorrerlo, perché era molto solitario; uno sperava che intanto si fermasse un treno e portasse un gruppo di passanti.
Una sera di tanti anni fa di là passò una ragazza e anche a lei sembrava tanto lungo quel tratto di strada.
Fu così lungo che lei non arrivò alla fine, la sua vita si fermò nel campo dell'erba alta. Mi piace ricordarla, e mi piace pensare che lei, vedendo il quartiere dall'alto, come da Google Earth, sia contenta di questo nostro lavoro sui destini che si incrociano e si diverta con noi a seguirne i fili e a ricomporrerne i percorsi, ritrovando un suo posto, in nostra compagnia.