Via Fiuggi
Lascio. Ma un ultimo sguardo va sulla credenza, con il suo ripiano di marmo freddo, che ricorda le lapidi dei cimiteri. Sopra un portagioie di finto argento, con le gambette a forma di zampa di leone. Conteneva tutti gli averi di mia nonna, passati per diritto a mia madre: poca roba ma di gran valore simbolico. Non ho mai capito perché tenessero quel contenitore vicino a bottiglie di vino, al tagliere del pane e al vaso della frutta, forse era per tenerle vicino a sé, in un luogo dove passavano la gran parte della giornata.
Quella vista mi era così familiare, mi aveva accompagnato per tanti anni della mia vita. Il pensiero di non rivederla per tanto tempo, un po’ mi dava tristezza. Ma devo partire. Porterò il ricordo con me. Nella mia memoria.