Via Prestinari
Il cantiere alla domenica dorme, un silenzio irreale avvolge il luogo, i segni immobili di grandi laboriosità sparsi qua e là. Il cantiere alla domenica diventa il mio regno per il tempo che posso rimanere.
Un cumulo di sabbia si presta a simulazioni di battaglie cruente. I resti di legnami, utili per capanne improvvisate.
Sui piani, gli spazi che abbozzano a possibili stanze senza muri e finestre, già fanno intuire cosa diventerà. Mi avvicino ai bordi verso l'esterno e provo piccole emozioni di vertigini, guardando verso il basso, vuoto.
Tutto questo alla domenica, quando accompagnavo mio padre al cantiere. Era il guardiano.