Nella chiesa dei SS.Giovanni e Paolo, via Catone
Un giorno d'estate, mentre giocavo vicino a un piccolo fiume che c'era dietro casa mia, mi apparve come un sogno l'immagine della Madonna, che mi segnalava con il dito il tragitto del fiume. In quel momento mi sono avvicinata spaventata, perché non sapevo cosa voleva dirmi. Grande fu il mio spavento, quando vidi passare sulle acque il mio cuginetto di due anni. Presa dal panico e disperazione mi buttai subito per salvarlo, lo tirai fuori dall'acqua e corsi subito dai suoi genitori. Loro non credettero a quello che gli avevo raccontato e si misero a piangere.