El Ghibli - rivista online di letteratura della migrazione

Matteo tacconi

ti scrive Matteo Tacconi per Roma Lavoro News, quindicinale di approfondimento dell'assessorato alle Periferie e al Lavoro. Vorremmo fare un servizio su "Scritture migranti", sulla base di questa precisa questione: come si fa a diventare scrittori (stranieri) a Roma? Mi servirebbe di avere qualche tuo dato. Cosa hai scritto, per chi hai scritto, perché senti l'esigenza di scrivere in italiano eccetera. Grazie per la collaborazione,

Come si fa a diventare scrittori (stranieri) a Roma?

Gli stranieri che scrivono oggi a Roma, di solito già scrivevano prima di venire in Italia, anche se alcuni di noi, io inclusa, per la prima volta abbiamo pubblicato un libro qui, in Italia. In Brasile avevo pubblicato solo dei racconti e "crônicas" in riviste e giornali di Rio de Janeiro. Di per sé il fatto (o il fato?) della migrazione non ci rende scrittrici/scrittori ma sicuramente può offrire del materiale e delle esperienze interessanti sulle quali scrivere. Per diventare una scrittrice/scrittore ci vuole un evento che si presenti come opportunità. Alcune persone lo chiamano destino. Io preferisco parlare di opportunità. Nel mio caso, l'opportunità per continuare a scrivere (questa volta in italiano) è stato il fatto di aver vinto nel 1995 il secondo premio narrativa nel I° Concorso Letterario per scrittori migranti, organizzato dall'Associazione Eks&Tra e Fara Editore, di Rimini. In quell'occasione ho conosciuto il professor Armando Gnisci che faceva parte della giuria del Concorso. Il professor Gnisci insegna Letteratura Comparata all'Università "La Sapienza" di Roma e si dedica alla letteratura della migrazione dall'inizio del fenomeno in Italia. È stato lui che mi ha stimolato a scrivere i racconti del mio primo libro. Lui non solo ci stimola a produrre ma ci offre un editing rispettoso della creatività di autori che hanno una diversa lingua madre. Per finire vorrei dire che non esistono scrittori senza i lettori. Diventiamo scrittrici/scrittori grazie al vostro interessamento e alla vostra attenzione.

Cosa ho scritto?

Il primo libro pubblicato in Italia è stato Amanda Olinda Azzurra e le altre, Lilith, 1998. Questo libro è stato riedito dalla Oèdipus nel 2004, dopo aver ricevuto il I Premio di Scrittura Femminile "Il Paese delle Donne". Ho pubblicato una storia per ragazzi: La storia di Adelaide e Marco, Il Grappolo, 2000. A giorni uscirà Qui e là, libro edito dalla casa editrice Cosmo Iannone, di Isernia. Sono 25 racconti. Il libro sarà presentato alla Fiera della Piccola e Media Editoria, a Roma, domenica 12 dicembre alle ore 12 nella Sala Montale. La seconda presentazione sarà il 16 dicembre, alle ore 17:30 alla Libreria Almeyer, presso la Biblioteca Culturale Elsa Morante, ad Ostia (Lungomare P. Toscanelli, 184). Ho pronta un'altra storia per bambini che sarà pubblicata dalle Edizioni Larus, di Bergamo. Ho anche scritto un romanzo Arriva il temporale, ancora non pubblicato, una storia che si svolge in una favela di Rio de Janeiro. Scrivo anche per il teatro, quasi sempre atti unici. "Ana de Jesus", per esempio, un monologo teatrale tratto dall'omonimo racconto, è stato presentato in varie città italiane. Recentemente, a Firenze, il regista Stefano Mascagni ha realizzato uno spettacolo dal mio racconto "Ali".

Perché scrivo in italiano?

Perché mi trovo in Italia. Scrivere in italiano è una necessità. Però devo dire che per me ormai è naturale scrivere nella vostra lingua, ma senz'altro mi sento più sicura quando scrivo in portoghese. Scrivere nella lingua portoghese è come guidare la mai macchina in un'autostrada. Scriver in italiano è come guidare la macchina di un'amica sui sanpietrini a Roma. Arrivo lo stesso dove voglio ma con maggior fatica.

Eccettera.
Caro Matteo, se ti servono altre informazioni, puoi scrivermi o consultare il mio sito web: www.miscia.com/christiana Sono a disposizione per qualunque altra domanda e ringrazio il tuo lavoro.

Home | Archivio | Cerca

Supplemento

(ISSN 1824-6648)

Christiana de Caldas Brito

A cura di raffaele taddeo

 

Archivio

Anno 4, Numero 16
June 2007

 

 

©2003-2014 El-Ghibli.org
Chi siamo | Contatti | Archivio | Notizie | Links