Erminia Dell'Oro ha firmato anche numerosi libri per l'infanzia.
Ecco la sintesi di alcuni.
Una visita al museo si trasforma per Matteo in un viaggio nel tempo insieme al triceratopo ricostruito al museo di Storia naturale. E’ Matteo, con la sua forza di volontà, a riportare l’animale indietro nel tempo fino all'epoca in cui la terra era abitata dai dinosauri. Poi viene riportato nel futuro e torna a casa con la nonna.
In un paese africano, tormentato dalla guerra e dalla siccità, nasce una pianta che attira la pioggia. Quando il conflitto finisce, da varie parti del mondo arrivano giornalisti e viaggiatori per conoscere quel popolo fiero e coraggioso. Una viaggiatrice vede la pianta e la strappa per portarla via. Sarà Hebrì, l’uccellino variopinto, amico di una misteriosa donna che vive sui monti, a riportare, dopo drammatiche avventure, la pianta alla sua luminosa terra d'origine. (Dalla quarta di copertina).
Un bambino camminando nel bosco con la nonna, arriva a una casetta dove abita un lupo fantasioso e svagato. Il lupo, su richiesta della nonna che è una sua amica, racconta la sua drammatica esistenza di lupo diverso dagli altri. Il bambino ascolta affascinato le avventure del lupo e le storie dei suoi incontri con strani personaggi quale la vecchina che volando cantava «Lupo Hokusai, lupo Hokusai, nella vita non si sa mai, posson succedere tante cose ci sono spine ci sono rose». (dalla quarta di copertina)
I bambini, in classe, fanno confusione e la maestra tenta di farli tacere. Nell'aula, all'improvviso, entra un merlo che si chiama Cesare: tutta la classe è attratta da questo uccello che porta allegria e ilarità. Poi arriva la padrona che a fatica, aiutata dal bidello, riesce a rimettere Cesare nella gabbia. Una volta tornati a casa i bambini esprimono il desiderio di rivedere il merlo. Così la padrona, una vecchietta sempre sola, quel giorno può avere un po’ di compagnia.
Niccolò, che frequenta le elementari, è costretto a indossare gli occhiali da vista. Viene deriso dai compagni e se ne lamenta col fratello. Alla sera, dopo che la mamma gli ha dato la buonanotte, Niccolò, al buio, inforca gli occhiali. Gli appare Uincar, piccolo come uno gnomo, che lo porta per ben due volte in una grotta dove si trovano tutte le paure. Queste continuano a esistere fino a quando non le si guarda in faccia e non le si esorcizza. Così fa Niccolò, che al mattino torna a scuola senza temere i suoi compagni, che non lo deridono più.
La malvagia signora delle talpe - Emme Edizioni 2003
L'invasione dei palloncini - Emme Edizioni 1999
Filastrocche al ballo del perché - Einaudi 1999
Un treno per la vita - Bruno Mondadori 2003