Flore Murard-Yovanovitch è nata a Parigi nel 1972. Laureata in Storia, dopo aver lavorato otto anni nei Paesi fieri per l’ONU e per varie Ong nei Balcani e in Asia, approda in Italia, dove vive dal 2006. Oggi giornalista freelance, scrive tra varie lingue di razzismo, xenofobia e trasformazioni psico-sociali. Collabora stabilmente con l'Unità e altre riviste. Alcuni suoi testi sono stati pubblicati da Le reti di Dedalus, in volumi collettivi come “Verrà domani e avrà i tuoi occhi” (Compagnia delle Lettere), “L’immigrazione che produce” (Palombi) e “DisArmonie” (Lune di Primavera 2009). Cura i blog Floremy e Diversa Mente (l’Unità online) ed è l’autrice di un manifesto per un giornalismo poetico.