Anna Belozorovitch è nata a Mosca nel 1983 e ha vissuto tra il Portogallo e l'Italia, dove risiede stabilmente dal 2004. E' laureata in Mediazione linguistica e culturale con specializzazioni in Criminologia e in Cooperazione internazionale. E' insegnante di italiano per stranieri. In poesia ha pubblicato le raccolte Essere pioggia, Montecovello, 2012, Gioventù, Centro Studi Tindari Patti, 2010, Cinque Passi, Greta Edizioni, 2008, e Anima Bambina, Besa, 2005, secondo premio al concorso “L'integrazione culturale attraverso la letteratura”, edizione 2012. Ha inoltre pubblicato il romanzo breve in versi L'Uomo alla Finestra, Besa, 2007, primo premio al concorso “Massa, città fiabesca di mare e di marmo”, edizione 2012 . Tra le antologie, importante è la presenza in Quanti di Poesia, L'Arca Felice, 2011, a cura di Roberto Maggiani, e in Il Quadernario blu – venticinque poeti d'oggi, LietoColle, 2012, a cura di Giampiero Neri e Vincenzo Mascolo. Como seria bom ser chuva, Corpos Editora, 2012, è una raccolta di poesie scritte direttamente in portoghese. In prosa ha pubblicato nel 2012 il romanzo Roberto, nel 2010 Quattro, vincitore del I Premio “Il Romanzo” (Centro Studi Tindari Patti) e nel 2009 il romanzo Deliranti. Nel 2010 è uscita anche la raccolta di racconti Banane e Fragole (Besa), primo premio al concorso internazionale “Sulle orme di Ada Negri”, edizione 2012.