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qualcosa in comune

martina menichella

Premessa: In quest'anno scolastico 2009-2010, le Associazioni Luca Rossi e Centro Culturale Multietnico La Tenda (associazioni che operano nel territorio di Milano-quartiere Dergano Bovisa), in collaborazione con la Scuola Media statale di via Maffucci-Milano, hanno indetto un concorso per gli studenti dal tema "l'incontro con le altre culture". Hanno inviato testi n.27 alunni e una classe intera. In questo numero pubblichiamo altri tre testi dopo la pubblicazione dei primi tre classificati nel numero precedente.

- Mamma mamma, mi sento diversa da tutti ! - dice Clara la sera, dopo il primo giorno nella nuova scuola.
- No, vedrai che tra poco troverai tanti nuovi amici, - la rassicura la madre.
Contemporaneamente in un’altra casa del quartiere... una bambina di nome Kiran, nella stessa condizione di Clara, è intenta a bagnare il cuscino di lacrime.
Il mattino seguente tutte e due fanno colazione ed escono di casa per andare a scuola. Suonata la campanella dell’intervallo, Kiran decide di andare in bagno e si scontra con Clara che, nuovamente esclusa dalle compagne, vi si è rifugiata lontano dalle prese in giro.
All’inizio non si dicono niente, poi si scambiano un timidissimo ciao.
Dopo qualche interminabile secondo di occhiate una verso l’altra Kiran dice: - Che capelli strani hai, sono così lisci!
Clara risponde: - E i tuoi sono così... pieni di boccoli e la tua pelle è così scura.
- Sì, io vengo dall’Africa e invece, dimmi, perché la tua pelle è così chiara e piena di lentiggini ? chiede Kiran.
- Perché io sono russa e perché io abbia molte lentiggini non ne ho idea.
- Tu suoni qualche strumento? Io suono l’arpa e al mio paese ero la più brava! dice Kiran.
- Sì anch’io suono uno strumento, il pianoforte, però non sono poi così tanto brava! Dopo qualche istante si soffermano ed esclamano:
- Non abbiamo niente in comune! e scoppiano tutte e due in una grossa e grassa risata.
Di nuovo, contemporaneamente, dicono:
- Ci potremmo vedere per giocare nel pomeriggio!
E dopo aver accettato con entusiasmo la proposta Clara dice:
- Vedi, alla fine qualcosa in comune ce l’abbiamo e credo proprio che tu mi abbia capito!
Così, al suono della campanella, tornano in classe fiere di aver trovato una nuova amica.

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Anno 7, Numero 29
September 2010

 

 

 

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