El Ghibli - rivista online di letteratura della migrazione

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alfabeto fossile

antjie krog

il fossile trovato non racconta
che i miei occhi azzurri guardano oltre i tuoi occhi
che i tuoi occhi neri si distolgono dai miei occhi
che il mio avambraccio bianco non riposa 
     semplicemente accanto al tuo avambraccio nero
che i miei capelli lisci dormono accanto ai tuoi capelli crespi

il fossile tuttavia racconta fino all’ultima vertebra
che la costa continuò dolorosamente a chiamare
     il continente di cui un tempo fu parte 
che il fynbos1 singhiozzò forte per gli amici strappati
che le rocce rugginose della costa agognarono per il fratello di sangue 
scivolato alla deriva

ma il fossile sa che un tempo tutto era congiunto
che abbiamo aperto i nostri cuori l’uno all’altra
soltanto noi non sappiamo
     perché ora ci tratteniamo in questa spietata unità
e con tanta furiosa avversione

1 Fynbos fine bush, la tipica macchia del Sudafrica

traduzione Renate Kuen

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capo di buona speranza

antjie krog

città computerizzata – 
sottosuolo programmato 
ideato alla perfezione
il potere va per la sua terribile strada

dalla tua memoria cibernetica
voglio riprendere la mia vita
e il mio onore
e il mio nome
distrutti dal nostro tempo     ascoltami

bene: mi rifiuto di testimoniare ancora
rifiuto la tua decodifica della libertà
voglio riprendere la mia vita

e poi: a chi giova questa parola
come posso capirmi in questa terra torturata dal testo
come indugio immutata

la libertà è già stata conquistata
con le parole e le granate
è stata presa    io
sento il suono di mille passi
oh, non ignorarmi mai
traduzione Renate Kuen

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antjie krog

voglio un’altra vita
voglio camminare in altre strade
voglio prendere l’ascensore in un’altra città 
per uscire su un piano nuovo
voglio trovarmi in un altro supermercato
voglio prendere cibi diversi da scaffali diversi
voglio denti diversi
voglio indossare abiti eleganti e sandali giallini
voglio viaggiare su strade nuove
con altre montagne ai finestrini
voglio un’altra vita

voglio un altro spazio
che non devo condividere con te
così da poter trovarmi in un luogo
dove possa di nuovo desiderarti
dove non devo confondere il desiderio con l’abitudine
voglio avere nostalgia della tua bocca
voglio immaginare i tuoi occhi
devi essere nella mia testa più che nel mio letto
in lingue amate voglio evocarti
fino a quando arriverò dritta a te
voglio un altro spazio

voglio un’altra possibilità
di mostrare ai miei figli l’amore
che provo per loro (e mentre scrivo
i loro volti appaiono come su 
un monitor) amato figlio
voglio che tu sappia 
che tua madre è commossa
dal tuo vulnerabile coraggio
che sono sbalordita da quanto investi nell’amore
con quanta delicatezza spendi la tua unicità
le tue mani e i tuoi piedi
la timidezza della tua nuca
e i tuoi begli occhi – 
tutto ciò tua madre lo sa declamare a memoria nella notte
voglio invocare uno spazio nuovo
dove possa dire di amare ognuno di voi
più di tutti (e se vuoi che dica
che amo te di più – 
allora lo dico qui e ora:
fra tutti amo te di più, figlio mio, proprio come ogni altro)
dove possa dire che quello che sei
continua a stupirmi
che sono fiera di come sei
che nei miei pensieri sempre ti
abbraccio e ti stringo

concedimi uno spazio
in cui la mia angoscia presuntuosa
le mie aspre sottovalutazioni possano sparire
dove puoi sapere
che nessuno mai potrebbe amarti
in modo più liberatorio
in modo più incombente di me
ti prego dammi un’altra possibilità

l’envoi
voglio un’altra vita
dove possa toccare libera da ostacoli 
e amare in modo imperituro
sono stanca del deficit delle mie mani
la mente e la lingua che impoveriscono non le voglio più
sono stanca dei mutamenti:
da come rimanere giovane                a come restare in vita
da come restare in vita                      a come amare
da come amare                                  a come amare per il bene

sono stanca di questo desiderare a vita
il bisogno di un’altra vita
traduzione Renate Kuen (diplomata al Master di II livello in traduzione postcoloniale dell'Università di Pisa)

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Anno 6, Numero 27
March 2010

 

 

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