Amor Dekhis è nato nella provincia di Sétif (Algeria). Dopo aver concluso gli studi all’Ècole Nationale des Beaux-Arts di Algeri, ha frequentato l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze specializzandosi nel campo dell’Industrial Design, nel 1988. Ha pubblicato vari racconti nelle riviste letterarie “Caffè”, “Narrasud”, “Sagarana-online”; e nelle seguente antologie: Le voci dell’arcobaleno (Fara Editore 1995), Mosaici d’inchiostro (Fara Editore 1996), Memorie in valigia (Fara Editore 1997), Destini sospesi di volti in cammino (Fara Editore 1998), Anime in viaggio (AdnKronos 2000), Impronte (Besa 2003), Matricina Cuscus (Il Poligrafo 2002), Saudade (Bevivino 2003), Voci Migranti (Lunaria 2000). È stato selezionato più volte dal premio letterario Eks&Tra, di cui è risultato vincitore del 4° premio nell’edizione 2000 e del 3° in quella del 2003; è stato fra i vincitori del premio Matricina Cuscus, finalista nel concorso letterario del Comune di Cadeo “Il Racconto Italiano”, e ha ricevuto una menzione speciale nella prima edizione del Premio letterario Centrifuga organizzato dal CIES onlus. Con il romanzo I lupi della notte è stato stato finalista al Premio Italo Calvino, edizione 2004. È antologizzato ne Il Nuovo Planetario Italiano. Geografia e antologia della letteratura della migrazione in Italia e in Europa (a cura di Armando Gnisci, Edizioni Città Aperta 2006). Un suo testo è apparso nell’antologia Alfabetica –la parola come luogo di incontro (2007) relativa all’omonima iniziativa di incontri letterari che si tiene a Jesi. Il suo romanzo I Lupi della notte è uscito presso L’Ancora del Mediterraneo nel maggio del 2008. Ha partecipato a numerosi convegni e seminari sulla letteratura della migrazione. Attualmente vive e lavora a Firenze.