Dijana Pavlovic è romnì serba nata a Vrnjacka Banja nel 1976. Dopo aver studiato all'Accademia di Arte Drammatica di Belgrado, nel 1999 si è trasferita a Milano dove lavora come attrice e ha svolto l'attività di mediatrice culturale nelle scuole elementari con bambini rom. In Italia, dalla stagione 1999/2000 ad oggi, dopo aver ottenuto la "Segnalazione di merito" al "Premio Teatrale Hystrio",e Premio Franco Enriquez, ha recitato in diversi spettacoli in lingua italiana tra cui:"Le lacrime amare di Petra Von Kant" di Fassbinder, al Teatro Elfo di Milano, regia di F. Bruni e E. De Capitani ; "Le serve" Genet , al Teatro Out Off di Milano, regia di L. Loris; " La felicità coniugale" di Anton Cechov, al Teatro Parenti di Milano, regia di R. Trifirò, "Una ragazza d'oro" regia di Tatiana Olear, "Sogno di una note di mezz'estate", regia di Renato Sarti. Ha tradotto testi letterari di autori Rom della zona Jugoslava e ha promosso la letteratura e la cultura rom con gli spettacoli "Sentiero color cenere", "Porrajmos", "Rom Cabaret", e "Due voci stesso sterminio". E' impegnata attivamente nella difesa dei diritti del popolo rom.