Sandrine Bessora Nan Nguema, più nota col nome d'arte di "Bessora", che significa 'quella che condivide', è nata in Belgio nel 1968 da padre gabonese e madre svizzera. Ha vissuto in Africa e negli Stati Uniti, prima di venire a studiare in Europa. Dopo l'indirizzo commerciale in Svizzera e l'impiego nel mondo delle finanze negli Stati Uniti, si è trasferita a Parigi, dove risiede tutt'ora, ha intrapreso studi di antropologia e ha iniziato a scrivere. Le storie di Bessora, nella tradizione burlesca di Alfred Jarry e di Raymond Queneau, sono provocatorie. Il titolo del suo primo romanzo, 53 cm (Le Serpent à Plumes, Paris 1999), fa riferimento alla misura del fondo-schiena della protagonista, una giovane madre immigrata in Francia che cerca di ottenere il permesso di soggiorno, nel contesto satirico di una società che ha perso il senso dell'orientamento e si dimostra completamente sopraffatta dal problema dell'integrazione degli immigrati. Nel suo secondo romanzo, Les Taches d'encre (Le Serpent à Plumes, Paris 2000. Prix Félix Fénéon 2002), Bessora continua la sua visitazione satirica del razzismo e non esita a dichiarare il leggendario Frantz Fanon come uno dei propri padri spirituali. Bessora è anche autrice di Deux bébés et l'addition (Le Serpent à Plumes, Paris, 2002), Courant d'air aux Galeries (Eden productions, Paris 2003) e Petroleum (Denoël, Paris 2004).