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Lentamente
come si scrive un poema
sorge dal nulla
l'alba
si stacca dal silenzio
e dà luce
appare ovunque il verde
viatico per il sole
che dalla terra
non allontana altra oscurità
se non la notte.
Siamo lo specchio e il volto nello specchio.
Continuamente gustiamo il sapore
dell'eternità. Siamo il dolore
e ciò che cura il dolore. Siamo l'acqua
dolce e rinfrescante e l'anfora che la versa.
Maulana Rumi
Variazione su una poesia di Maulana Rumi
Per tutta la vita al canto dell'usignolo
e ai colori del pavone mi sono estasiato
non dirmi che uno è solo voce
e l'altro, non è che colore.
Materia della terra
e del sogno
stella senza notte
impietosita di me
come la luna dell'oscurità
luce, scagliata
come segnale e boa
quando minaccia di annegare nel mare
l'orizzonte.