El Ghibli - rivista online di letteratura della migrazione

Nota biografica | Versione lettura |

scrivo

barbara serdakowski

Quand le savoir se lie au devenir
Quando il sapere si lega al divenire

Quand les plans di vie s'effleurent
Quando i piani di vita si sfiorano

Quand les idées creusent des tranchées dans le corps de l'indifférance
Quando le idee scavano trincee nella corposità dell'indifferenza

Ya sabia que no se puede regresar una vez que se parte
Già sapevo che non si può tornare indietro una volta che si parte

Y por eso, hasta solo por eso, eternamente escribo
E per quello, anche solo per quello, eternamente scrivo

Tracce e penombre di grafie
Come uve spolverate d'acquamarina
Riflesse tonde
Tra viticci di segni ed astratto fogliame

Within the fissures and creases of skin
Tra fessure e pieghe di pelle

Tam wlasnie ja pisze
È proprio dove io scrivo

Scrivo in variopinte sfumature di suoni
con gesta convulse ed inchiostro da sedimento
Scrivo sulle spalle desolate

Su nugoli di palpebre a tratti schiuse,

polpose

Of precepts, contradictions and forgiveness
Di precetti, contraddizioni e condono

China, sommessa o soccorsa,
Sull'interno bianco tiepido delle mie cosce,

Lapczywie pisze
avidamente scrivo

E sento formicolare su di me parole dalle mille falangi.

Inizio pagina

 

l'atempo

barbara serdakowski

La traduzione non è un'eco, è una voce che lega le altre mille

Scivolo scivolo via nel nulla
della giornata di pioggia indecisa e TV
Mi dilago con bucce d'arancio tra le dita
foglie di menta nel tè e forse anche qualche passo trascinato
Quanto conta veramente questa domenica mattina?

Mi tiempo se habia ya perdido
Il mio tempo si era già perso

Ieri quando sapevo che oggi avrei fatto quel nulla.

Et je creuse en termite dans les trous de l'inconscience
E scavo come una termite nei buchi dell'incoscienza

Avide, avide je me perds dans les méandres et les herbes hautes déjà m'étouffent
Avida, avida mi perdo nei meandri e le erbe alte già mi soffocano

Moi, je croyais pourtant si bien pouvoir me sauver.
Io, che ero così certa di poter salvarmi.

And I play with alibis, my wonderful words
E gioco con i miei alibi, le mie meravigliose parole

My wonderful ways
I miei modi meravigliosi

Gzies goscinny glos wola
Da qualche parte una voce ospitale chiama

Ja go slysze, jeszcze slysze.
Io la sento, ancora la sento.

Venivi qui
Dimmi, dimmi, forse?
Venivi qui, venivi?

Je t'attendrais encore
Ti aspetterei ancora
si seulement les heures seraient en nombre défini on saurait toujours quoi faire
se soltanto le ore fossero in numero definito si saprebbe sempre cosa fare

Le ore a carte rovesciate
Ore palpabili scosse come castagni, ciliegi non più oceani e mari

Arrête-toi...
Fermati...

Davvero i tuoi passi sorreggo ancora per un po'
Ma già le braccia stanche
Così a lungo
Così in alto

Arrête... je t'en prie
ferma... ti prego

Resta, appollaiato, qui accanto a me, nel tenerissimo abbraccio dell'atempo.

Inizio pagina

Home | Archivio | Cerca

Archivio

Anno 1, Numero 5
September 2004

 

 

 

©2003-2014 El-Ghibli.org
Chi siamo | Contatti | Archivio | Notizie | Links