El Ghibli - rivista online di letteratura della migrazione

Versione Originale | Nota biografica | Versione lettura |

il viaggiatore

evelynn sharp

Oggi, sono l'uomo più mansueto

Del mondo!
Guarda intorno a me. Non ho moglie,

O figli qui.
Non ho coperta, o lenzuolo, o spada,

No, sono un uomo
Con niente, eccetto ciò che vedi

Nelle mie mani.

Guarda bene, ho un coltello,

Una scarpa, una riparazione da fare,
E questo lavoro è la mia vita. Vedi? La scarpa

Un'àncora, questo coltello
Una lancia che potrei brandire contro di te.

Ma sono un uomo pacifico,
Sono giorni, questi, attraverso i quali dobbiamo passare,

Lo spero tanto.

Oggi, sono l'uomo più smarrito

Nell'età.
Mi pongo, però, al di fuori delle discordie di quest'epoca,

Nella mia mente
Trovo i fili d'oro del giorno,

E ne faccio una vela,
Isso la tela leggera sulla mia strada.

La mia solitudine sale.

Con un vento sferzante, vecchie parole

Battono sulle mie labbra.
Amico, il luogo del nostro incontro è stato fissato,

Vieni vicino a me.
Oggi, vieni e lascia che io respiri

La mia vita nel tuo orecchio:
Il nostro viaggio un suono sotto

Il viaggio dell'alba.

(Traduzione di Giulia Romano)

Inizio pagina

 

il calzolaio

evelynn sharp

Come tornare a vivere?
Come farti andar via?

Hai preso montagne
E ruscelli e alberi.

Cosa devo darti in cambio dell'acqua?
La mia penna, il mio laccio,
i miei denti, il mio cappotto?
Mio figlio?

Tu prendi e prendi così tanto.
Mio padre è da solo.
Mia sorella si è persa.

E il letto del fiume vuoto.
Il mercato è distrutto.
Non ho nulla da dare alla mia famiglia
Tranne questo pezzo di pelle consunta,
Qualche filo e dei bottoni
Dalla scatola di mia madre.

Guarda questo continente consunto,
Mi domando come tu possa continuare a prendere
Mentre dappertutto la gente piange.

(Traduzione di Giulia Romano)

Inizio pagina

 

scena di montagna

evelynn sharp

Echi delle tue montagne
Soffiano tra i pini del mio paese.

Nel cuore più profondo della Terra,
Questi paesaggi costituiscono una radice.

Attraversiamo due stagioni,
Questa notte, nessun confine ci ferirà,

Le nostre anime trovano un luogo d'incontro
Nel terreno comune di casa.

I nostri pensieri e memorie
Sono fiori di campo

Incisi nella pietra,
Guizzano da una fonte comune.

Le stelle ci guidano, la pietra ci sorregge,
La terra ci dona la propria freschezza,

I nostri viaggi divengono un seme
Di una stupenda storia

Che è ramo e foglia,
Fluida nell'aria,

E c'è una musica forte,
Che proviene dal ricordo

Di casa tua e della mia.
Rimettiamo in sesto l'uno la vita dell'altro,

E siamo vicini nello Spirito
Nella terra, nell'amore, nella lingua madre.

(Traduzione di Giulia Romano)

Inizio pagina

 

vista da hafiz

evelynn sharp

In ciò che abbiamo fatto,
Hai visto la bellezza;
Quando abbiamo spazzato la sabbia
Dal vetro,
Hai visto la bellezza;
Se abbiamo elemosinato alle stelle
Una profezia,
Hai visto la bellezza;
Se abbiamo parlato
A uno sconosciuto,
Hai visto la bellezza;
Se abbiamo condiviso il pane della famiglia,
Se abbiamo portato dell'acqua in tavola,
Hai visto la bellezza;
Se abbiamo tormentato la canzone,
Respirato la preghiera,
Hai visto questa bellezza,
Hai visto qualunque cosa facessimo,
Hai visto ciò di cui avremmo potuto sentire la nostalgia
In quanto abbiamo fatto.
Hai visto la bellezza.

(Traduzione di Giulia Romano)

Inizio pagina

Home | Archivio | Cerca

Archivio

Anno 0, Numero 1
September 2003

 

 

©2003-2014 El-Ghibli.org
Chi siamo | Contatti | Archivio | Notizie | Links