Nota biografica | Versione lettura |
C
L
A
N
CLANDESTINO
E
S
T
I
N
O
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Prego che venga ribattezzato mio fratello
il nome celeste pieno di sobrietà e di amore
il nome che dà vita e restituisce l’orgoglio,
il nome che dà speranza e spalanca le vie dell’accoglienza
il nome che soffia l’umiltà e la dignità
Francesco non sente più la melodia del suo nome,
Si Chiama Clandestino!
È bello mio fratello, come una colomba scolpita dal tempo; come un suono,
l’anima santa;come una foresta, ogni passo suo un albero; come un colore,
era l’arcobaleno che nutriva la bellezza del tramonto; le sue mani hanno
abbracciato il mare, i suoi piedi purificato il deserto. La notte gli ha
offerto il calore, gli angeli la purezza e Cristo il suo crocefisso eterno.
Il tuo nome si è intriso nel vuoto della memoria, la tua
famiglia dispersa, il tuo cognome cancellato nei registri della piazza;
sei un corpo senza vita e senza anima che non sa pronunciare Essere; sei
una statua priva d’Arte
che non sa pronunciare Avere, due ausiliari che non hanno
un posto sul binario delle tue speranze; per alcuni sei un peso, pesante
che sbarca sulle spiagge melanconiche; per alcuni sei solo una foglia secca;
vulnerabile e senza cultura, marcia e moribonda; sei solo una parola che
sveglia l’ira del cuore. Tutti si allontanano da te, nessuno si avvicina a te;
il tuo nome spellato, sofferente e sepolto, un nome perseguitato, un nome
morso ma il tuo nome è l’incenso, il fuoco che non incendia ma che
porta la dolce luce.
Se dovessi oggi cantare il tuo nome, ti chiederei tre
volte di perdonare,
di non girare la testa, di non appendere il passato, di
non svegliare la memoria
ma adorare il tuo prossimo, amare gli occhi di bontà che ti contemplano,
gli sguardi
velenosi che popolano il tuo cammino e fare della tua vita una poesia.
Sii la barca per consegnare le onde della fratellanza, sii la primavera
per rinverdire la speranza; se il mondo non asciuga le tue lacrime, sappi
che Cristo è con te e per te.
Clandestino senza coltello, clandestino senza voce e con la lingua
clandestina, impagliata e imprigionata ama Cristo; Cristo è con Te, Cristo è
con qualsiasi colore della tua bella pelle Cristo è con te, la tua patria è
il mondo, la Terra e il tuo sguardo la luce della Fratellanza.